12° Festival Internazionale delle Arti Visive – ARTERIJA
19 – 22 / 8 / 2021
Nessun deposito cauzionale in memoriam Heiko Daxl
Design: Oleg Šuran
Il 12° festival Arterija è dedicato alla gioia della sperimentazione, alle pratiche artistiche innovative che si muovono sempre ai margini dei fenomeni ottici e acustici, e al coinvolgimento consapevole della percezione sensoriale dell’osservatore, sia essa uditiva, visiva o tattile. Poiché Cittanova ha ospitato Media-Scape (mostre internazionali di media art, simposi, proiezioni e performance) dal 2006 al 2009, organizzato da Heiko Daxl, Ingeborg Füleppe e Jerica Ziherl, abbiamo dedicato il festival di quest’anno a questi eventi, che sono in un certo senso i leader di ciò che oggi è prevalente nel mondo della media art. Per questo abbiamo dedicato il festival a Heiko Daxl (Oldenburg 1957 – Berlino 2012), artista media e curatore tedesco, fondatre di Media-Scape che amava Cittanova tanto quanto Zagabria e Berlino, dove ha vissuto e lavorato. A tal proposito abbiamo invitato al festival alcuni degli artisti che hanno partecipato ai Media-Scape, come ance alcuni degli artisti che sono vicini ai temi e agli obiettivi dei progetti e degli eventi di Heiko, ma soprattutto vogliamo esporre ciò che è conservato nel Museo, cioè parte della collezione donata dagli artisti di Media-Scape.
PRESENTAZIONE
19 / 8 / Museo Lapidarium, 21:10h
Prof. Ingeborg Fülepp: Heiko Daxl e Media-Scape
MOSTRE
19 – 22/ 8 / Museo Lapidarium, 10:00 – 13:00h / 19:00 – 23:00 h
Heiko Daxl, Ohne Title, 2006. © Muzej – Museo Lapidarium
Dalla collezione del museo: Heiko Daxl, Antal Lux, Đanino Božić, Goran Škofić, Ivana Franke, Vlatko Čerić, Tomislav Brajnović, Ingeborg Fülepp; opere realizzate durante Media-Scape: Michaela Strumberger, Joanna Hoffmann; Remake della mostra Tuned Graphics; artisti ospiti:
Marko Mrvoš: Beep oppure -… . . .–., (computer grafica, stampa digitale)
Attraverso due immagini si stabilisce un linguaggio prevalentemente uditivo e si pone l’accento su quanto sia importante la comunicazione nel mondo di oggi. Usando il codice Morse, il significato dell’opera viene nascosto e, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, quest’opera viene progettata graficamente utilizzando la tecnica della stampa digitale, che è accompagnata da una presentazione audio video.
Autori: Marko Mrvoš & AI
Mentore: Prof. associato Art. Ingeborg Fülepp e Martina Kramer
Alex Brajković: Drumming 0.2
L’installazione spaziale multimediale Drumming 0.2 è un meccanismo organico che interpreta le istruzioni algoritmiche per la composizione, creando risultati inaspettati e un’esperienza musicale irripetibile. Gli algoritmi risultanti “vivono” nello spazio reale e attraverso i bonghi, senza che i musicisti li suonino, si suonano da soli nel dominio acustico.
19 – 22 /8 / Galleria Rigo, Via grande, 19:00-23:00 h
Vitar Drinković
Zoom, Heart Tube 2.0, Agitazione, (installazioni multimediali)
Negli ultimi anni pratica artistica di Drinković si è incentrata sull’esplorazione delle percezioni personali e collettive della realtà quotidiana attraverso la sperimentazione e l’approccio DIY, come anche sulla comunicazione dell’arte con le scienze sociali, naturali, tecniche e mediche. Parte da forme di comunicazione e scambi basilari, semplici e biologici che influenzano la percezione, e decostruisce il modo in cui essa viene creata/formata attraverso le informazioni di cui siamo circondati, utilizzando i dispositivi di arte interattiva, sculture/ invenzioni e installazioni come intermediari o “filtri” nella comunicazione tra le persone.
19 – 22/ 8 / Comunità degli Italiani, Via del Mulino e parco, 19:00-23:00 h
7 volti della città. La storia di Fiume in sette installazioni
Marina Rajšić, Michel Mesarić, Sara Salamon, Dorotea Škrabo, Josip Knežević, Sandra Ružić, Juraj Milardović; curatrice: Katarina Podobnik, Rijeka- EPK 2020
La mostra interdisciplinare Sette volti della città è un progetto artistico-educativo che unisce nuovi media e pratiche performative innovative, ma presenta e comunica i contenuti della storia moderna di Fiume, concentrandosi sulla ricerca dello stato sotto la cui amministrazione o occupazione fu Fiume durante il turbolento XX secolo.
INSTALLAZIONE MULTIMEDIALE
19 / 8 / Piazza grande, 22:00h
Marko Ciciliani: Kilgore’s Resort
– installazione audio-visuale, (2018)
Marko Ciciliani, Kligore’s Resort
Kilgore’s Resort è un’installazione basata su un ambiente virtuale 3D il cui paesaggio può essere esplorato da più visitatori contemporaneamente, manovrando l’avatar utilizzando il joystick. Camminando nel paesaggio virtuale, ci si può imbattere in vari oggetti che producono suoni e consentono l’interazione e quindi modificano lo stato sonoro complessivo. Al Kilgore’s Resort, gli avatar di tutti i partecipanti sono presenti nello stesso ambiente, che permette loro di incontrarsi e comunicare.
L’opera è stata commissionata nel 2018 dal Museo Hafnarborg in Islanda per una mostra ospitata da Thráinn Hjálmarsson, che ha avuto luogo nel gennaio 2019.
PERFORMANCE MULTIMEDIALI
19 / 8 / Piazza grande
Marko Ciciliani: Steina, (2015)
-per violino (Barbara Lüneburg), laser, electronica e video
Le grafiche laser hanno un carattere simile ai disegni a matita rispetto alle proiezioni video che assumono qualità più affini alla pittura. I diversi media sono disposti nello spazio in cui conservano una certa indipendenza, a volte addirittura in conflitto tra loro. Il violinista utilizza in tutto tre posizioni per suonare e quindi naviga nello spazio tra gli elementi visivi. Il titolo Steina si riferisce alla video artista e violinista Steina Vasulka, le cui prime performance per violino e video hanno costituito un punto di riferimento concettuale.
20 / 8 / Piazza grande, 21:10h
Barbara Lüneburg and the TransCoding Community: Slices of Life (2014-17)
-per violino, video ed elettronica
Barbara Luneburg
Slices of Life è un’opera d’arte creata da Barbara Lüneburg nell’ambito del progetto di ricerca artistica TransCoding | What if, coinvolgendo la online community. Con la domanda di ricerca cercava di capire se le persone senza precedenti esperienze in forme d’arte sperimentali potessero essere ispirate attraverso i social media a contribuire attivamente alla creazione di un’opera d’arte sperimentale multimediale.
Le immagini, i testi ei materiali sonori per Slices of Life sono derivati dai contributi della comunità what-ifblog.net e la diversità delle storie raccontate in questa opera riflette l’eterogeneità dei membri provenienti da 130 paesi diversi.
VIDEO PROIEZIONI
20 – 22 / 8 / Piazza grande, 21:45h
Marko Košnik: Ditopia Memotopia – video, remix 2021; Inštitut Egon March
Si tratta di un progetto realizzato per la prima volta a Cittanova nel 2007, con il centro storico di Cittanova come protagonista assieme a tutte le sue vie e piazze. Vale a dire, per le esigenze del progetto, Košnik ha camminato per Cittanova per sette giorni, scattando 10.000 foto. La Ditopia di Cittanova è stata progettata in diverse versioni a Monaco, Brno e Maribor, con l’accompagnamento vocale di Barbara Thun.
INSTALLAZIONI MULTIMEDIALI
19 – 22/ 8 / Piazza grande
Markus Hanakam & Roswitha Schuller: Court of the Universe, 360° VR Video, 2021
Markus Hanakam&Roswitha Schuller, Device
Gli artefatti del duo artistico Markus Hanakam e Roswitha Schuller sono i cosiddetti shape-shifters, mutano la loro forma esteriore e riappaiono in contesti diversi. Court of the Universe è un video di realtà virtuale a 360° in cui i visitatori possono vedere l’interno di una cupola piena di artefatti galleggianti.
19 – 22/ 8 / Piazza grande, 20:00h
Nika Oblak & Primož Novak: The Scream, 2015
-video installazione
Nika Oblak & Primož Novak, The Scream
L’installazione video The Scream è ispirata al dipinto Scream di Edward Munch. Mostra un artista che si concentra profondamente e poi urla con tutta la sua forza. La voce potente rompe lo schermo.
21 – 22/ 8 Piazza grande, 21:10h
Luana Lojić: Bits of real: for development purposes only, 2020; installazione
audiovisiva a due canali
Nell’impossibilità di uscire da uno spazio personale o privato, ovvero- di venire in una galleria, l’autrice si pone la domanda: come immaginare uno spazio senza visitarlo? Come studiarlo a distanza, esiste un’alternativa alla sua realtà, o forse, un senso della realtà? Nell’indisponibilità analogica, l’artista ricorre alla risoluzione dell’accessibilità digitale – registrando eventi digitali, percorsi, spazi, atmosfere e ambienti sonori. Lo Streetview quindi rappresenta una realtà irraggiungibile.
Il programma è stato realizzato nell’ambito dello spin-off festival / festival exchange della piattaforma MI +
ANGOLO PER BAMBINI
21 / 8 / Piazza grande, 20:30h
Marko the Clown
Marko The Clown
Marko è un burlone professionale e serio che ha molti chilometri di giocoleria nelle gambe e nelle braccia. Intrattiene il pubblico di tutte le età con diversi oggetti, luci e un esilarante veicolo da circo completamente attrezzato- un veicolo per interventi felici.
22 / 8 / Piazza grande, 19:00h
Marko The Chief: Pancake volanti
Un’attrazione di strada e uno spettacolo interattivo che attirerà, delizierà e farà ridere il pubblico di tutte le età. Il clown Marko arriva sulla scena con un veicolo da circo e offre ai visitatori vere pancakes – gratuitamente.
Curatrice Jerica Ziherl in collaborazione con Ingeborg Fülepp (Centro per i media innovativi, CIM- Accademia di arti applicate, Fiume), e collaboratori: Anika Mijanović, Renata Kmet e Jolanda Todorović.
Organizzatore: Muzej-Museo Lapidarium, Novigrad-Cittanova, 2021.
Il programma è stato realizzato con i finanziamenti della Città di Novigrad-Cittanova, del Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia, e dell’Ente per il turismo della Città di Cittanova.
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Per la vostra e la nostra sicurezza, durante la visita al Museo Lapidarium vi preghiamo di seguire le seguenti istruzioni:
– indossare la mascherina
– mantenere la distanza
– quando entrate nel Museo vi preghiamo di utilizzare il disinfettante per le mani che si trova all’ingresso
– se avete problemi respiratori come tosse o febbre, vi preghiamo di rimanere a casa
Grazie per la comprensione.