Il Museo Lapidarium
ha il piacere di invitarVi all’inaugurazione della mostra
Il patrimonio archeologico di Cittanova dalla preistoria al tardo medioevo
venerdì 18 ottobre alle ore 18
Questa mostra vuole offrire una panoramica complessiva dei materiali archeologici, dei siti e delle indagini condotte nell’area di Cittanova e dei villaggi circostanti, tra cui Daila, Businia e Antenale. Attraverso una selezione di reperti archeologici e fonti documentarie vengono presentate per la prima volta gran parte delle scoperte archeologiche dalla fine del XIX secolo ad oggi.
Una selezione di reperti provenienti dalla fortezza di S. Spirito. Registrato da N. Jurjak.
Il percorso della mostra è cronologico e segue la sequenza storica dell’insediamento di quest’area dalla preistoria al tardo medioevo. Ogni periodo è rappresentato attraverso una selezione dei siti e dei reperti più significativi.
Attraverso l’esposizione si vuole restituire uno spaccato della storia di questa regione, dai primi siti preistorici come il castelliere di S. Spirito, ai resti delle ville romane lungo la costa da Daila ad Antenale, fino alle necropoli e alle mura tardoantiche e altomedievali del primo insediamento e alle mura medievali di Cittanova. Tra i reperti spicca un alare in ceramica decorato con un motivo a corno di ariete dell’età del ferro trovato a Daila, reperti della villa romana di Carpignano, fibbie di cintura altomedievali da Cittanova e dintorni, nonché orecchini in argento e vasellame in ceramica proveniente da Celega.
Scavo di una villa romana a Karpinjan. Registrato da Ž. Ujčić, 1995. AMI FN-28611.
I reperti archeologici, le fonti e la documentazione raccolta sono il risultato di numerose indagini, condotte principalmente dalla metà del XX secolo ad oggi, in particolare dagli archeologi del Museo Archeologico dell’Istria, ma anche da altre istituzioni come il Museo Archeologico di Zara, il Centro Internazionale di Ricerca per l’Archeologia Medolino–Brioni dell’Università di Zagabria, il Museo Civico di Umago e imprese archeologiche private. I reperti esposti sono stati prestati dal Museo Archeologico dell’Istria e dal Museo Civico di Umago, mentre una parte appartiene alla nuova Collezione Archeologica del Museo-Museo Lapidarium. Il contesto espositivo, inoltre, è stato l’occasione per presentare anche la documentazione fotografica dei reperti preistorici del castelliere di S. Spirito, conservati presso il Museo d’Antichità “J. J. Winckelmann” di Trieste.
Fibbie per cinture in bronzo e orecchino di Pinguente (albergo Cittar – Cittanova). Registrato da N. Jurjak.
Un paio di orecchini in argento di Celega. AMI.
Curatrice: Anika Mijanović Simić
La mostra e il catalogo sono stati realizzati grazie al sostegno finanziario del Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia, della Regione Istriana Assessorato alla cultura e territorialità e della Città di Novigrad-Cittanova.