Modernizzazione dell’attuale allestimento – sviluppo di un’audioguida multimediale
I tempi moderni e i progressi tecnologici pongono nuove sfide ai musei, incluso il Museo Lapidarium. Il progetto Modernizzazione della mostra permanente – sviluppo di un’audioguida multimediale ha aggiornato la mostra permanente con nuove tecnologie digitali come l’audioguida e la realtà aumentata (AR). Tutto ciò è stato necessario per presentare ai visitatori il patrimonio culturale in modo interessante e innovativo, ma anche per garantire al Museo di stare al passo con il tempo.
I visitatori avranno l’opportunità di utilizzare un’applicazione web gratuita contenente l’audioguida in quattro lingue (croato, italiano, inglese e tedesco) e guardare la realtà aumentata (AR) della ricostruzione virtuale del ciborio del vescovo Mauricio. L’audioguida accompagnerà i visitatori attraverso la mostra permanente utilizzando delle tappe. In ogni tappa, verranno fornite informazioni di base sul Museo e sulla collezione del Lapidario, sui vari oggetti museali della mostra permanente e una breve storia della città di Cittanova. La guida è arricchita da un video contenente una ricostruzione del ciborio del vescovo Mauricio e i dettagli sugli oggetti esposti più importanti del Museo. Per i visitatori più piccoli abbiamo ideato una breve audioguida adattata a loro. In futuro, l’applicazione web dell’audioguida potrà essere aggiornata con nuovi contenuti e altre lingue.
Particolarmente interessante è la realtà aumentata (AR), che rappresenta la ricostruzione del ciborio del vescovo Maurizio della fine dell’VIII secolo. Nello spazio museale si può trovare un codice QR che ogni visitatore potrà scansionarlo utilizzando un tablet e osservare così una ricostruzione virtuale del ciborio. Nuovi contenuti digitali aumenteranno l’interesse e il riconoscimento del Museo come luogo di apprendimento, esposizione e conservazione del patrimonio culturale, e la realtà aumentata fornirà una nuova esperienza che sarà interessante per tutti i visitatori, specialmente quelli più giovani.
Il progetto è stato finanziato dal Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia e dalla città di Novigrad-Cittanova.